Fare i croissant

Perfetti per una colazione ricca di sapore e gustosa, i croissant, o cornetti, sono un dolce che fa gola a tutti al mattino. Accompagnati da bevande calde come caffè o cappuccini, o anche con un succo di frutta fresca, e farciti di creme o marmellate, sono il modo migliore per dare il via a ogni giornata! E tu hai mai provato a farli in casa?

D’origine francese, prendono il nome dalla loro forma a mezzaluna crescente. Di solito sono preparati con pasta sfoglia, tagliata in triangoli e arrotolata e piegata per dare loro la caratteristica forma, prima di essere cotti in forno. Si dice sia nato intorno alla metà del 1800, quando un ufficiale di artiglieria austriaco aprì una pasticceria viennese a Parigi, dove iniziò a produrre specialità viennesi, tra cui il kipferl, la cui versione francese fu ribattezzata poi croissant.

Se vuoi provare a farli in casa, ti serviranno:

  • 200 gr farina 00
  • 250 gr farina Manitoba
  • 250 gr burro
  • 2 uova
  • 70 gr zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 18 gr
  • lievito di birra
  • latte

Fai sciogliere il lievito in acqua tiepida. Intanto, metti la farina su un piano da lavoro, e crea la classica fontana, dove metterai uova, il mezzo bicchiere d’acqua, mezzo di latte, e lo zucchero. Aggiungi anche il lievito ormai disciolto e un pizzico di sale (attento a non esagerare!). Impasta il tutto con le mani, fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Copri con un canovaccio e lascia riposare almeno un paio d’ore.

Quando sarà lievitato a sufficienza, stendilo con un matterello su un piano da lavoro, ottenendo una forma quadrata, aggiungendo poi al centro il burro e chiudendo i lembi dell’impasto, come a formare un fagotto. Stendi di nuovo la sfoglia, e ripiegalo di nuovo, per farlo lievitare ancora circa mezz’ora. Ripetiamo l’operazione ancora due volte, fino a ottenere una sfoglia di circa mezzo centimetro. Ricavane poi tanti triangoli. Se vuoi cuocerli così, ti basterà infornali in forno a 180°, per 15-20 minuti, fino a quando non sanno dorati. Se invece vuoi farcirli, tj basterà mettere un cucchiaino della tua farcia preferita a un paio di centimetri dalla base.

Fare il pane

Il pane è un alimento che ritroviamo sulle tavole di tutta Italia: ricco di carboidrati, buono, e compagno inseparabile della famosa “scarpetta”, si usa nelle sue varie forme in tantissimi contesti. Un panino, due fette di pane farcite con salumi, la classica “pala”, da portare a tavola appena sfornata. Molti lo comprano nei supermercati, e spesso questo comporta trovare pezzi freddi, alle volte non proprio morbidi e croccanti come piace ai più, e con le panetterie chiuse o ormai sfornite del loro prodotto: come fare? Oggi ti parleremo proprio di questo: come preparare il pane in casa, e quali sono gli errori più comuni da evitare.

La ricetta del pane è piuttosto semplice: tutto quello che ti serve sono 150gr di farina di tipo Manitoba, 350 gr di farina tipo 00, la stessa quantità di acqua a temperatura ambiente, 7 gr di lievito di birra, un pizzico di sale fino e 1 cucchiaino di malto.

Una volta sciolto il lievito nell’acqua, in una ciotola dovrai unire le farine e il malto. A questo punto, aggiungi un poco alla volta l’acqua mescolata al lievito, mescolando con la mano libera. Quando avrai aggiunto circa la metà dell’acqua, smetti di versarla, e impasta bene il composto fino a che quella nell’impasto non si sarà assorbita del tutto. Aggiungi il sale, e riprendi a impastare, continuando ad aggiungere l’acqua come prima. Una volta terminata l’acqua, continuate a impastare per altri 10 minuti, e poi, lasciate riposare per altrettanto tempo l’impasto. Dopo, aiutandovi con un utensile da cucina, trasferisci l’impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato, e allargatelo, piegando poi lembi all’interno dell’impasto. Dai una forma rotonda all’impasto, senza sollevarlo, e dopo fallo riposare, coperto da una pellicola, in una ciotola leggermente infarinata, per non farlo aderire. Lascia che lieviti fino a che nona avrà raddoppiato il proprio volume, in un ambiente abbastanza caldo. A questo punto, ripiegalo di nuovo, capovolgilo e dagli una forma rotonda, e lascialo riposare sotto un panno umido per un’altra ora. Fate cuocere il pane su una leccarda da forno infarinata, e fate cuocere in un forno preriscaldato a 250°. Lascia cuocere così per i primi 15 minuti, e dopo abbassa la temperatura a 180°, e aspetta altri 35 minuti. Una volta sfornato, lascialo intiepidire prima di gustarlo ancora caldo!

Ora che ti abbiamo parlato di come si fa il pane, quali sono gli errori più comuni?

Non inserire una ciotola d’acqua durante la cottura è tra questi: durante la prima fase è buona norma aggiungere una piccola ciotola d’acqua sul fondo del forno, per favorire la giusta umidità durante la cottura. In più, quando passi alla seconda fase di cottura, dovresti sempre aprire un po’ lo sportello, lasciando che passi un po’ d’aria per far uscire l’umidità in eccesso. Anche la scelta della farina ha il suo peso! Non lesinare sulla qualità, e affidati solo alle farine migliori. Bisogna fare anche attenzione alla fase di lievitazione: se usi lievito di birra, tre ore saranno sufficienti, ma se invece usi il lievito madre, allora la lievitazione sarà decisamente più lunga: un pane mal lievitato non potrà mai essere davvero buono!

RIcette di Halloween: il “pane dei morti”

Questo dolce è molto antico, e oggi è legato alle celebrazioni di Halloween e Ognissanti: si tratta del “Pan dei Morti”, una preparazione originaria di Milano e molto diffusa nel nord Italia, preparato proprio per rendere omaggio ai defunti.

Vi serviranno:

6 albumi
1 cucchiaino di cannella in polvere
Noce moscata
120 gr. di fichi secchi
Un bicchierino di vin santo
100 gr. biscotti secchi
100 gr. di amaretti
250 gr. di farina di grano 00
120 gr. di mandorle
300 gr. di zucchero
50 gr. di cacao amaro
120 gr. di uvetta
10 gr. di lievito in polvere per dolci
300 gr. di savoiardi

Per prima cosa, lavorate i biscotti, polverizzandoli in un frullatore. Mettete le polveri così ottenute in una ciotola abbastanza capiente, e aggiungete farina, zucchero, lievito, cacato, cannella e una grattugiata di noce moscata. Fate a pezzi i fichi secchi, in maniera grossolana, e fateli reidratare in un po’ d’acqua tiepida per venti\trenta minuti. Intanto unite gli albumi e il vin santo, aggiungete i biscotti polverizzati e poi i fichi (dopo averli strizzati e asciugati). Dopo che avrete ottenuto un impasto compatto, lavoratelo a mano, tagliando pezzi che diventeranno il pan dei morti. Dategli una forma ovale, schiacciandoli leggermente.

Per la cottura, preriscaldate il forno a 180°, e fate cuocere i biscotti, posizionati distanti gli uni dagli altri in una teglia foderata di carta forno, per 15 minuti. Quando noterete delle crepe in superficie, saranno pronti. Buon appetito!

Dolci d’autunno: i brownies al cioccolato

Quadrotti dal colore del cioccolato fondente, invitanti e gustosi, perfetti da servire agli amici e alle feste: oggi ti parliamo di come si preparano i brownies al cioccolato! Sono tra i dolci più conosciuti in America, e sono ottimi da portare in giro come snack o dolce momento di relax durante il lavoro.

Gli ingredienti sono:
– 270 gr di cioccolato
– 4 uova
– 180 gr di nocciole intere (già spellate)
– 150 gr di burro
– 150 gr di farina 00
– 250 gli di zucchero fine
– 1 pizzico di sale

Prima di tutto, tira il burro già pesato fuori dal frigo, e lascia che raggiunga temperatura ambiente. Non appena sarà morbido a sufficienza, inizia a tritare il cioccolato, possibilmente fondente, e fallo sciogliere a bagnomaria e quando sarà quasi del tutto fuso, aggiungi a pezzi il burro, amalgamando bene tutto un po’ alla volta. Una volta che avrai incorporato tutti gli ingredienti, toglilo dal fuoco e lascialo intiepidire, ma mescolando ogni tanto per non farlo solidificare. Intanto, tosta le nocciole, in forno statico a 200° per 5 minuti, e lasciale intiepidire. Una volta che potrai maneggiarle senza scottarti, tritale in maniera grossolana.

Ora è il momento di preparare i brownies: unisci le uova in una terrina, sbattendole con una frusta, possibilmente elettrica. Aggiungi lo zucchero, fino a quando si sarà sciolto e senza montare. Aggiungi anche il pizzico di sale, e dopo che si sarà incorporato, aggiungi, a filo e con calma, il cioccolato. Quando avrai terminato di unire il cioccolato, togli la frutta e, aiutandoti con un colino, setaccia la farina direttamente nel composto, unendola poi con l’aiuto di una spatola. Aggiungi poi le nocciole, mescola ancora e preparati a infornare.

Versa l’impasto in una teglia imburrata e foderata di carta forno, distribuendolo in maniera omogenea. Fai cuocere tutto in un forno preriscaldato statico a 180° per 25\30 minuti, controllandoli di tanto in tanto. Appena cotti, tira fuori la teglia e aspetta che il composto si raffreddi, prima di tagliarlo in cubotti e servirlo.

American Cookies

Il simbolo dei dolci americani, croccanti fuori, morbidi dentro, spesso preparati con tante gocce di gioccolato e con quel favoloso aroma di vaniglia: sono gli American Cookies! Anche conosciuti come “chips cookies”, non sono così semplici da preparare, ma la fatica sarà ricompensata da un sapore davvero speciale. Pronto ad aggiungere una nuova specialità ai tuoi dessert?

Ti serviranno
– 260 gr di farina 00
– 2 uova di grandezza media
– 250 gr di burro ammorbidito
– 100 gr di zucchero di canna
– baccello di vaniglia o un cucchiaino di estratto
– 5 gr di bicarbonato
– 100 gr di zucchero bianco
– 1 pizzico di sale fino

Se volete aggiungerle le gocce di cioccolato potete scegliere gocce fondenti, per rispettare la ricetta originale, o provare quelli al latte, bianchi o aromatizzati. La quantità consigliata è almeno 200 gr.

Iniziate a unire il burro e zucchero di canna e bianco. Lavorate bene, fino a che non otterrete una crema. Ora aggiungete le uova: molti le aggiungono intere, ma potete mescolarle leggermente e poi aggiungerle poco alla volta. Incorporatele bene e aggiungete la vaniglia.

Ora aggiungete la farina e il bicarbonato, e il pizzico di asale. Unite tutto, mescolando energicamente. Aggiungete, se previste, le gocce di cioccolato e formate delle palline con l’impasto. Lasciate riposare le palline almeno 45 minuti in frigo, e intanto preparate la teglia per il forno, foderata di carata da cucina perché non si attachino durante la cottura. Trascorso il tempo necessario, disponete le palline molto distanti tra loro sulla teglia, e infornate per 35\40 minuti a 160°, con forno statico già caldo. E poi, buon appetito!

Biscotti di Kamut

Avete sentito parlare della farina di kamut? È una farina che si ricava dal grano khorasan, una graminacea antica e che non è mai stata ibridata o modificata nel tempo, che viene coltivata con successo nel Nord America. Il kamut, un nome registrato da un’azienda statunitense per preservarne le caratteresitiche organolettiche, è altamente digeribile, biologico, e ricco di proteine e minerali, e si presta benissimo come alternativa alla farina di frumento nelle ricette più disparate. Per esempio, i biscotti a base di kamut sono buoni e salutari, e possono essere una piacevole novità da proporre ai clienti, o anche solo da sperimentare in casa.

Vi serviranno

  • 500 gr di farina di kamut
  • 2 tuorli d’uovo
  • 200 gr di zucchero
  • 110 gr di burro temperatura ambiente
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 scorza di agrumi (limone o arancia)

Fate a pezzi il burro, perché si ammorbidisca più in fretta. Su un tagliere, versate la farina e formate la classica fontana. Aggiungete la scorza di agrumi (limone o arancia secondo il vostro gusto), la vanillina, il liveito, il burro e lo zucchero. Lavorate velocemente l’impasto. Da questo, create delle piccole sfere e appiattile con un mattarello, oppure stendete l’intero impasto in una sfogli alta più o meno 7-8 millimetri, e ricavate i biscotti usando degli stampi. Mettete i biscotti su una teglia foderata di carta forno, e fate cuocere per 12 minuti in un forno preriscaldato a 170° C. Tenete comunque d’occhio i biscotti durante la cottura, perché se dovessero essere troppo scuri potrebbero risultare duri all’assaggio. Potete accompagnarli con marmellate, coprirli di zucchero a velo o granella di nocciole, servendoli accanto a bevande calde o come alternativa durante la colazione.

Smoothies d’estate

In cerca di una ricetta veloce e gustosa da proporre per questa estate? Gli smoothies a base di gelato o di frutta possono regalarvi momenti di freschezza e di gusto, come non potete immaginare!

SMOOTHIE ALLA FRUTTA
Gli smoothie alla frutta sono molto semplici: frullate per almeno un minuto 500 gr di yogurt bianco, 250 gr di frutta, magari esotica, come mango, papaya o frutto della passione, e un due cucchiaini di zucchero di canna grezzo.

SMOOTHIE AL GELATO
Come per lo smoothie di frutta, vi servirà un frullatore: inserite 500 gr di gelato alla vaniglia o allo yougurt, per mantenere una base neutra,a cui aggiungerete la frutta che preferite, come fragole, lamponi, kiwi o banane. Potete anche mixare diverse tipologie di frutti, per creare dei gusti unici!

SMOOTHIE ENERGIZZANTE
Non solo frutta e gelato, anche le verdure possono dare vita a un smoothie delizioso e rigorosamente bio! Provate a mixare lattuga baby, mela verde, succo di limone fresco, prezzemolo e acqua: otterete uno smoothie rinfrescante e leggero, ideale se la prova costume ancora vi impesierisce.

Crumble Cake

Meglio conosciuta in Italia come “Sbriciolata”, la Crumble Cake è la versione americana di questo dolce che deriva dalla Sbrisolona lombarda. Un dolce morbido, che fa gola a tutte le età, e che non si identifica conun periodo preciso dell’anno, e che quindi a seconda della stagione può esser reinventato in tanti modi diversi.

La particolarità della Crubm Cake è il contrasto tra il croccante dalla pate superiore e la morbidezzza dell’ ripieno e della base.

Per perpararla vi serviranno:

BASE
– 280 gr di farina tipo 00
– 2 uova
– Semi da un bacello di vaniglia o estratto di vaniglia
– 170 gr di burro a temperatura ambiente
– 150 gr di zucchero
– 1 tuorlo d’uovo
– 1 pizzico di sale fino
– 1 bustina di lievito per dolci in polvere

CRUMBLE
– 120 gr di farina di tipo 00
– 50 gr di burro freddo tagliato a cubetti
– 75 gr di zucchero di canna
– 1 pizzico di sale fino

RIPIENO
– 550 gr di frutta fresca di stagione, lavata e tagliata a pezzi (scegliete della frutta mista, abbinandola per prorporzioni e sapore a seconda del vostro gusto)

Per preparae la base, unite burro e zucchero in una planetaria, e mescolate fino a ottenere un composto simile a una spuma. Aggiungete la bacca o l’estratto di vaniglia, il sale e fate montare. Mentre la planetaria è ancora in azione, aggiungete le uova (non fredde) e dopo un paio di minuti unite anche lievito e farina, setacciandoli. Amalgamate il tutto, fino a che non sarà simile a un impasto per donut.

Prendete una teglia della forma che preferite e imburratela. Foderatela con carta forno e versate l’impasto, livellandolo attentamente con una spatola. Aggiungete la frutta di stagione, distribuendola in maniera omogenea perché alla fine ogni pezzo di dolce abbia un sufficienti pezzi all’interno.

Per il crumble, versate il burro freddo in una ciotola, aggiungendo lo zucchero di canna e poi la farina. Mescolate con le mani, non troppo a lungo per non far sciogliere il burro, e usando solo la punta delle dita. Versate il composto del crumble sulla frutta e infornate circa un’ora in forno ventilato a 150°. Quando noterete che lo strato superiore sarà dorato, estraete dal forno e fate raffreddare. Servite con una spolverata di zucchero o con del gelato alla vaniglia.

Il sorbetto al limone

Una ricetta facile e veloce, che può essere la fresca ciliegina sulla torta da offrire dopo a fine pasto, come dessert: il sorbetto al limone è un dolce freddo che fa parte della tradizione culinaria italiana, semplice e ricco di gusto, che può aiutarvi a esaltare un’esperienza culinaria già eccellente, non appesantendo i commensali durante il periodo di calura estivo. Per farlo potete usare prodotti biologici e a km zero, in modo da evidenziare non solo la vostra capacità in cucina, ma anche la vostra attenzione al territorio. Per prepararlo esistono diverse varianti, di cui questa. Vi serviranno

• Mezzo litro di acqua
• 200 ml di succo di limone
• 180 gr di zucchero semolato fine
• la scorza grattugiata di un limone

Dopo aver lavato bene i frutti, spremete il succo di limone, facendo attenzione a non premere troppo e far finire la parte bianca del frutto nel succo (il sorbetto risulterebbe amaro). Una volta ottenuto sufficiente succo, mette in frigo, mentre in un pentolino preparate lo sciroppo di base: mettete a bollire l’acqua e lo zucchero a fiamma bassa, fino a quando lo zucchero non si sarà completamente sciolto. Ora spegnete e fate raffreddare. Quando sarà quasi a temperatura ambiente, unite allo sciroppo il succo di limone e la scorza grattugiata. Ora avete due alternative: potete prendere il composto, metterlo in una forma per cubetti di ghiaccio e lasciarlo in freezer per almeno 12 ore, dopodiché tirarlo fuori dal congelatore 15 minuti prima di tritarlo in un frullatore alla massima potenza, e poi servire. Oppure, potete metterlo in una forma alta, e lasciarlo congelare un’ora, poi estrarlo e con una forchetta girarlo, per far incorporare aria nel composto, e procedere così per almeno quattro ore, estraendolo ogni trenta minuti: più verrà mantecato, più sarà morbido e cremoso.

La crostata gelato

Avete voglia di un dolce ricco di tutto il gusto dolce della frutta, ma che sia anche perfetto per la stagione estiva? Allora state cercando un classico della pasticceria, ma in una versione fresca ed estiva: la crostata gelato! A base di frutta, è una ricetta semplice e d’effetto, ideale da presentare a fine pasto o da inserire in un menù stagionale.

Gli ingredienti sono:
– 300 gr di biscotti secchi
– gelato
– frutta a piacere
– zucchero a velo
– 150 gr di burro

Per prima cosa, tritate finemente i biscotti in un mixer, e uniteli al burro fuso, fino a formare un composto compatto. Allo stesso modo di una cheesecake, aiutandovi con una spatola, fate aderire l’impasto allo stampo, sia sul fondo che sui lati, per al dessert l’aspetto di una crostata. Ora mettete la base nel freezer o nell’abbattitore.

Mentre il composto si rassoda, prendete il gelato del gusto che avete scelto (per una base neutra consigliamo crema o vaniglia) e iniziate a lavorarlo con un cucchiaio, per farlo ammorbidire quanto basta per inserirlo nella base. Potete lavorare il gelato anche in una ciotola, immersa in una ciotola più grande piena di ghiaccio: in questo modo renderete il gelato più morbido e allo stesso tempo evitare che si sciolga in modo eccessivo. Quando il gelato sarà sufficientemente malleabile, tagliate e lavate la frutta, e unitela al gelato.

Ora la base dovrebbe essere abbastanza solida, quindi estraetela dal freezer o dall’abbattitore e versate il gelato nello stampo, aiutandovi sempre con la spatola per far aderire il ripieno bene ed evitare sacche d’aria. Alla fine del processo, rimettete tutto in freezer (almeno per una notte) o in abbattitore (qualche ora).

Pochi minuti prima di servire, tagliate e pulite il resto della frutta, e decorate a piacere la superficie della vostra crostata. E non dimenticate una spolverata di zucchero a velo!