Mancano sempre meno giorni a Pasqua, e di certo non potete farvi cogliere impreparati! Ci sono tantissime ricette da tenere inconsiderazione, ma senza dubbio la più importante è quella dell’uovo al cioccolato: simbolo pasquale per eccellenza, insieme alla colomba, può diventare un plus importante da offrire ai propri clienti durante le festività pasquali, soprattutto arricchito da varianti dettate dal vostro ingegno e fantasia.
Per preparare il vostro uovo vi serviranno:
- Cioccolato fondente o al latte 1 kg
Tritate il vostro cioccolato, fatelo sciogliere a bagnomaria e quando sarà a una temperatura di circa 60°, versatelo quasi tutto su una lastra preferibilmente di marmo. Iniziate a lavorare il cioccolato con la spatola e il raschietto, stendendolo sulla superficie, e quando avrà raggiunto i 30°, rimettetelo nella ciotola dove era prima. Mescolate, e fate in modo che il cioccolato raggiunga i 34° (è buona norma tenere sempre a portata di mano il pentolino con l’acqua del bagnomaria per scaldare quando serve il cioccolato). Se invece la temperatura fosse troppo alta, ripetete l’operazione sulla lastra di marmo.
Ora versate il cioccolato in uno stampo, stendendolo sui bordi in modo uniforme. Dopo un minuto, capovolgete lo stampo per raccogliere il cioccolato in eccesso. Lasciate cristallizzare per venti minuti, poi rifinite i bordi con il raschietto e riversare il cioccolato raccolto prima e stendetelo di nuovo lungo le pareti dello stampo, ripetendo l’operazione di prima. Capovolgete di nuovo lo stampo per raccogliere il di più, fate cristallizzare per altri 20 minuti e lasciate rassodare.
Versate ancora una volta il cioccolato in eccesso nello stampo, ripetendo le operazioni descritte sopra. Ora fate rassodare ancora il cioccolato per circa due ore e mezza. Quando sarà ben cristallizzato e sarà possibile staccarlo dalle pareti, basterà fare una leggera pressione sullo stampo.
Per sigillare le due metà potrete
- Scaldare altro cioccolato a bagnomaria e spennellarlo più volte lungo la linea di unione
- Far scaldare una piastra o una padella più grande dell’uovo e – togliendola prima dalla fiamma – adagiare i bordi dell’uovo sul metallo caldo, giusto quanto pasta per farli sciogliere leggermente e poi unire le due metà, tenendo in posa giusto il tempo necessario perché aderiscano bene.